Le piattaforme digitali nell’era della HR digital transformation

Le piattaforme digitali per il processo di reclutamento costituiscono un punto cardine della HR digital transformation. Mai come in questa epoca storica, stiamo assistendo a una completa digitalizzazione del mondo del recruiting. Non si tratta di una conversione meramente sociale o culturale, bensì di un cambiamento strutturale della gestione dei processi di selezione.

La talent acquisition è un’operazione di fondamentale importanza per le aziende. Infatti, se approcciata con le metodologie corrette, può rivelarsi una scelta molto proficua per il benessere e il futuro dell’azienda. Questa selezione, se attuata in modo tradizionale, quindi senza avvalersi di piattaforme e sistemi digitali a supporto, comporta un grande impiego di tempo ed energie.

Lo sforzo richiesto può spesso non coincidere con la quantità di mansioni che deve svolgere il reparto HR, comportando talvolta inefficienze qualitative. In media, una divisione HR italiana impiega dalle quattro alle otto settimane per portare a termine un procedimento di reclutamento, partendo dal primo contatto all’onboarding del talent in azienda.

Si tratta di un periodo di tempo molto esteso che, in un’epoca digitale come quella in cui viviamo oggi, diventa sempre più insostenibile, sia in termini di tempo che di efficacia. Indubbiamente, la componente umana di ogni reparto HR costituisce la contrapposizione punto di forza/punto di debolezza.

Il lato umano è chiaramente importante ma, se non affiancato a soluzioni digitali, rischia di diventare controproducente per tutte le parti coinvolte nel processo di selezione.

Per ovviare a questo problema, riducendo il margine di errori e massimizzando il risultato, la HR digital transformation sta prendendo sempre più piede, grazie anche allo sviluppo di apposite piattaforme digitali che garantiscono smaltimento dei processi ed efficienza nelle operazioni.

Per riassumere, potremmo stilare tre obiettivi principali:

  • Ottimizzare le fasi di reclutamento;
  • Migliorare la talent experience;
  • Favorire l’attenta valutazione di hard e soft skills dei candidati.

In conclusione, l’adozione delle piattaforme digitali nel processo di reclutamento rappresenta un passaggio fondamentale nell’ambito della trasformazione digitale delle risorse umane. La necessità di ridurre i tempi e aumentare l’efficienza porta a una riconsiderazione dei metodi tradizionali di selezione.

La digitalizzazione non solo ottimizza le fasi di reclutamento, ma contribuisce anche a migliorare l’esperienza dei talenti e a garantire una valutazione più accurata delle competenze sia tecniche che comportamentali. Questo approccio non solo aumenta l’efficacia complessiva del processo di selezione, ma anche il valore aggiunto che le risorse umane portano all’azienda.

Anche noi di Monster, al fine di digitalizzare il nostro processo, ci serviamo di sistemi di tracciamento dei candidati (ATS –  applicant tracking system).
In questo articolo, esamineremo il contesto di origine di tali sistemi e le loro funzionalità.

Software ATS: casi di applicazione e vantaggi

Il software ATS è un sistema dotato di algoritmi AI integrati che svolgono operazioni di registrazione dati dei talenti, ottimizzando l’intero processo di recruiting. Le funzionalità offerte da un ATS sono molteplici, applicabili a ogni singolo passaggio del reclutamento. É paragonabile a un database centrale in cui convergono tutte le informazioni sulla tipologia di lavoro richiesto e sulle specifiche competenze di ogni singolo candidato, monitorando ed elaborando i dati, effettuando operazioni di screening e selezione.

Il software agisce quindi a supporto, seguendo i tre step principali del reclutamento:

  • Planning

Il software ATS implementa sistemi di personalizzazione per la creazione di una carrer page, per la stesura e pubblicazione di un job post su differenti piattaforme, per l’analisi delle performance di riscontro;

  • Ricerca e verifica

In questa fase intermedia, le integrazioni ATS supportano tutte le attività di classificazione dei Curriculum. Il sistema procede per ricerca tramite filtri e keywords, consentendo anche l’eliminazione di pregiudizi che si verificherebbero invece in un contesto umano, matching tra requisiti richiesti e competenze del candidato, aggiornamento automatico del singolo sulla sua candidatura;

  • Selezione

In questo ultimo passaggio, il software pianifica i colloqui con annesso invio mail ai selezionati, confronta gli impegni dell’agenda, crea e somministra questionari in grado di valutare hard e soft skills.

I benefici che l’integrazione del software ATS apporta sono numerosi:

  • Aumento numero di candidati

Viene semplificata la ricerca di lavoro e il procedimento di application online;

  • Cicli di selezione più veloci

I responsabili HR usufruiranno di rapido accesso alla lista dei candidati, potendo facilmente risalire ai candidati di interesse, dedicando maggiore tempo ad altre mansioni;

  • Automatizzazione dei processi

Le operazioni vengono smaltite, rendendo il flusso snello ed efficace. L’inserimento manuale dei dati, oltre a contribuire a una riduzione delle tempistiche, diminuisce l’eventualità di errori;

  • Ottimizzazione di tempo e costi

Il software ATS consente di procedere con tutti i passaggi necessari con il minimo tempo e la massima resa. Inoltre, conserva un database di aspiranti candidati da poter eventualmente ricontattare in futuro;

  • Potenziamento del processo decisionale

Il reparto HR dispone, in tempo reale, di informazioni complete, di cui avvalersi durante la fase di reclutamento;

Questi sistemi di monitoraggio migliorano la reputazione aziendale, semplificando la talent attraction, che è di grande importanza per l’azienda.

  • Analisi e bilanci

L’ATS consente di monitorare il budget per le assunzioni, supportando i datori di lavoro nel processo di recruiting, migliorando l’approccio a future strategie di assunzione.

Il mondo del digital recruiting è vasto e in continua evoluzione. Viviamo un’epoca in costante mutamento e, proprio per questo, è essenziale agire con tempestività, per non rischiare di perdere un talento. Ormai la digitalizzazione non è più un plus ma è obbligatoria per stare al passo con i tempi.

Noi di Monster, grazie all’adozione di strategie di recruiting mirate e a processi interni di digitalizzazione, riusciamo a identificare il perfetto match tra le richieste della posizione lavorativa e il candidato che le rispecchia. Riusciamo a farlo grazie al nostro servizio Pay for performance. La strategia si basa sui risultati, consentendo un ritorno concreto del proprio investimento.